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Giurisprudenza commentata |
La (tendenziale) procedibilità del ricorso per cassazione privo di attestazione di conformità
Cass. civ. sez. un.,
Il deposito in Cancelleria, nel termine di venti giorni dall'ultima notifica, di copia analogica del ricorso per cassazione predisposto in originale telematico e notificato a mezzo PEC, senza attestazione di conformità del difensore o con attestazione priva di sottoscrizione autografa, non ne comporta l'improcedibilità sia nel caso in cui il controricorrente depositi copia analogica di detto ricorso autenticata dal proprio difensore, sia in quello in cui egli non ne abbia disconosciuto la conformità all'originale notificatogli.
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Improcedibilità del ricorso notificato via PEC per omesso deposito di copia conforme: l’ultima pronuncia della Cassazione prima delle Sezioni Unite
Cass. civ.,
È improcedibile il ricorso per cassazione notificato via PEC, quando il difensore del ricorrente non abbia depositato tempestivamente in cancelleria una copia di esso (completa della prova della notifica) attestata conforme all’originale con sottoscrizione autografa.
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Istanza di rinvio dell’udienza a mezzo PEC: sì, ma il difensore deve fornire la prova della ricezione e della sottoposizione al giudice
Cass. pen.,
Qualora il difensore trasmetta a mezzo PEC l’istanza di rinvio dell’udienza per un legittimo impedimento, avendo scelto una modalità di trasmissione irrituale, assume il rischio della sua mancata tempestiva presentazione al giudice procedente e, nel caso in cui non sia stata valutata da quest’ultimo, al fine di eccepire la nullità del giudizio, è tenuto a provare la sua ricezione da parte della cancelleria e la sua effettiva sottoposizione al giudicante.
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Costituzione in riassunzione cartacea: davvero è sempre inammissibile?
Trib. Arezzo
La proposizione dell'eccezione di tardiva riassunzione del processo, fondata sulla invalidità del deposito cartaceo anziché telematico dell'atto di riassunzione, da considerarsi a questi fini endoprocessuale, è fondata?
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Notifica dell’atto di appello ad avvocato esercente fuori circoscrizione in giudizio iniziato nell’ottobre 2011
Cass. civ.,
È valida la notifica effettuata presso la cancelleria in ipotesi di domicilio eletto fuori dalla circoscrizione del giudice adito, in procedimento iniziato prima del 1° febbraio 2012, anche se è stato indicato l’indirizzo di posta elettronica certificata ai fini delle comunicazioni di cancelleria.
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Confermata la possibilità di notificare l'appello via PEC nel caso di processo di primo grado “cartaceo”
CTR Campania,
L'indicazione dell'indirizzo di posta elettronica certificata nell'atto introduttivo del processo di primo grado costituisce, ope legis, elezione di domicilio telematico valevole per le comunicazioni e le notificazioni degli atti processuali, tra cui il ricorso in appello. Il giudizio di appello può essere introdotto in forma telematica (con notifica dell'atto via PEC) anche nel caso in cui il primo grado sia stato introdotto con modalità cartacee dal ricorrente.
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È legittima la trasmissione a mezzo PEC della dichiarazione di adesione del difensore all’astensione di categoria
Cass. pen.,
La comunicazione di un’istanza di rinvio per adesione del difensore all’astensione dalle udienze proclamata dai competenti organi rappresentativi di categoria, può legittimamente essere trasmessa alla cancelleria del giudice procedente a mezzo PEC.
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L’avvocato mero domiciliatario “fisico” non riceve – né esegue – validamente le notificazioni telematiche di atti e provvedimenti
Cass. civ.,
È giuridicamente inesistente la notificazione effettuata via PEC all’avvocato presso il quale la parte (o il suo difensore) non abbia eletto il domicilio digitale.
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È ammissibile l’attestazione di conformità della sentenza redatta dal difensore del precedente grado di giudizio
Cass. civ.,
Pur essendo ammissibile l’attestazione di conformità della sentenza redatta dal difensore del grado precedente, deve dichiararsi improcedibile il ricorso non essendo stata depositata anche la copia conforme della PEC contenente la sentenza notificata e la relata di notifica.
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Improcedibilità del ricorso per cassazione – doveri di collaborazione del precedente difensore
Cass. civ.,
Nel caso in cui la notificazione della sentenza di appello sia avvenuta con modalità telematica, è onere del difensore che abbia ricevuto detta notificazione attestare che il documento analogico sia conforme a quello digitale ricevuto a mezzo PEC.
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