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Conversione del decreto-legge «rave»: riscritta la disciplina transitoria in vista dell'istituzione del PPT |
Introduzione | La presentazione dell'impugnazione davanti all'agente consolare | La proroga della disciplina del deposito degli atti nel portale del processo | La proroga della disciplina sul deposito degli atti a mezzo PEC | Le modifiche alla disciplina sulla presentazione dell'impugnazione a mezzo PEC |
Con legge 30 dicembre 2022, n. 199, di conversione del decreto-legge 31 ottobre 2022, n. 162, c.d. decreto «Rave party», il legislatore, in attesa dell'istituzione del PPT, ha permesso il deposito dell'atto d'impugnazione da parte di persona che si trova all'estero presso l'agente consolare ed ha riprodotto la disciplina emergenziale del deposito degli atti nel PST.
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